10 settembre 2024 – 10:45
Un cittadino osserva con preoccupazione il degrado e la pericolosità del quartiere di San Salvario, denunciando la presenza costante degli spacciatori, dei personaggi che urlano dietro le campane dell’immondizia e dei gruppi che animatamente discutono o finiscono in rissa. I marciapiedi sono invasi dai monopattini che sfrecciano a velocità sconsiderata mettendo a rischio la sicurezza dei passanti e dei clienti dei locali. I camerieri che tentano di far presente i pericoli vengono insultati o addirittura minacciati. La presenza di persone che fumano crack e dormono per strada rappresenta una situazione disumana che calpesta la dignità umana. Le ronde miste di esercito e forze dell’ordine sembrano inefficaci nel gestire la situazione. Il cittadino si chiede se l’obiettivo dell’Amministrazione sia quello di riportare San Salvario allo splendore di 15 anni fa.D’altra parte, una figlia preoccupata racconta delle difficoltà incontrate nel cercare visite mediche per sua madre anziana di 93 anni. Nonostante la priorità sulla ricetta, non ci sono disponibilità per una visita allergologica e l’unica opzione per quella dermatologica è a gennaio a Verbania, a 138 km di distanza dalla loro residenza. La figlia si domanda come possa spostare una persona anziana non in grado di affrontare lunghi viaggi per ricevere le cure necessarie, evidenziando le sfide e le mancanze nel sistema sanitario attuale.