L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha multato Hera per un importo di 1.984.736 euro e ComoCalor per 286.600 euro a causa dell’implementazione di tariffe ritenute troppo onerose nel campo del teleriscaldamento. Questa decisione è stata comunicata tramite un comunicato stampa emesso dall’Antitrust, che ha evidenziato come le due società abbiano violato le regole della concorrenza e del libero mercato con pratiche commerciali scorrette. Tale sanzione rappresenta un segnale forte da parte dell’Autorità nei confronti delle aziende che operano in settori cruciali per il benessere dei cittadini, sottolineando l’importanza di garantire condizioni di mercato equilibrate e trasparenti. In un contesto in cui la tutela dei consumatori e la promozione della concorrenza sono elementi fondamentali per assicurare una corretta allocazione delle risorse e favorire lo sviluppo economico, questi interventi punitivi mirano a preservare l’integrità del sistema economico nazionale. La vigilanza dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato si conferma quindi essenziale per contrastare eventuali abusi da parte delle imprese e garantire un ambiente competitivo in cui i consumatori possano beneficiare di servizi efficienti a prezzi equi.
Sanzioni dell’Antitrust per tariffe onerose nel teleriscaldamento: un segnale forte per le aziende.
Date: