Sara De Bastiani, l’eroina della strada accusata ingiustamente dalla polizia

La calma di Sara De Bastiani si alterò bruscamente quando notò la manovra pericolosa compiuta da quell’autista, così decise di prendere le redini della situazione e fermare la vettura prima che potesse causare ulteriori danni alla propria persona o a altri utenti della strada. La sua azione fu motivata dal dovere di salvaguardia verso se stessa e gli altri, attuando il principio di autoservizio per evitare conseguenze negative più gravi. Nonostante si sia semplicemente comportata in modo razionale e coerente con le regole della circolazione stradale, Sara è stata accusata dalla polizia locale di aver bloccato la via, fermando un’altra vettura. Questa reazione della polizia sembra essere guidata da una visione formalista dei fatti, laddove si enfatizza il dettaglio formale del blocco della via e si dimentica il significato sostanziale di tale comportamento, che è quello di garantire la sicurezza sulla strada.