24 giugno 2024 – 16:22
Sara Funaro, la nuova sindaca di Firenze, rappresenta un simbolo di cambiamento e innovazione per la città. Nata nel cuore della Toscana nel 1976, da una famiglia ricca di storia e tradizioni, ha fatto il suo ingresso trionfale a Palazzo Vecchio dopo una lunga battaglia politica contro il candidato del centrodestra Eike Schmidt. Il suo successo non è solo il risultato di un percorso personale durato 15 anni, ma è anche il frutto di un’eredità familiare che affonda le radici nella storia recente della città.Figlia di Antonina Bocci Bargellini, una donna cattolica dai valori solidi e del padre Renzo Funaro, rinomato architetto ed esponente della comunità ebraica fiorentina, Sara ha ereditato due importanti figure di riferimento: il nonno Piero Bargellini, sindaco democristiano durante l’alluvione del 1966 e il cugino Lorenzo Mao Bargellini, fondatore del Movimento di lotta per la casa. Questi legami familiari hanno plasmato la sua visione politica e sociale, rendendola consapevole dell’importanza della memoria storica e dell’impegno civico.A soli 47 anni, Sara Funaro si presenta come un volto nuovo e dinamico della politica locale, pronta a portare avanti un programma ambizioso basato sull’inclusione sociale, lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle risorse culturali della città. Il suo approccio multiculturale riflette la sua formazione familiare eclettica e aperta al dialogo interculturale.Il cammino verso la vittoria non è stato facile per Sara Funaro, ma grazie alla sua determinazione, alla sua competenza e al sostegno dei cittadini fiorentini è riuscita a superare ogni ostacolo. Ora si prepara a guidare Firenze verso un futuro luminoso e promettente, dove l’unità e la solidarietà saranno i pilastri su cui costruire una società più giusta e inclusiva per tutti i suoi abitanti.
