Sblocco viadotti Camolesa: via libera al bypass stradale. Inizio lavori il 25 novembre.

Date:

27 novembre 2024 – 14:20

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finalmente concesso il via libera per lo sblocco della situazione critica relativa ai viadotti della Camolesa, consentendo così l’avvio dei lavori per la realizzazione del tanto atteso bypass stradale. L’Ativa, società concessionaria dell’Autostrada Torino Ivrea Valle d’Aosta appartenente al gruppo Gavio, ha annunciato che i lavori inizieranno ufficialmente lunedì 25 novembre, permettendo di superare le limitazioni attuali che hanno causato notevoli disagi alla circolazione veicolare nella zona.La decisione del ministero è stata presa in seguito a una serie di incontri che hanno coinvolto l’Ativa e le regioni Valle d’Aosta e Piemonte, evidenziando la necessità di intervenire con urgenza per risolvere la problematica viaria esistente. Si prevede la realizzazione di una pista provvisoria vicino al viadotto Camolesa per consentire il transito dei veicoli sopra le 3,5 tonnellate, compresi gli autobus, evitando lunghe code e garantendo al contempo la sicurezza sulla tratta Ivrea-Santhià.L’impatto ambientale non sarà valutato per questa opera urgente, che mira a migliorare notevolmente la viabilità nella zona interessata. Grazie a questa decisione, si potrà finalmente riaprire il traffico tra Santhi e Albiano d’Ivrea in direzione Monte Bianco e tra Ivrea e Santhi in direzione Milano, facilitando gli spostamenti sia nazionali che internazionali lungo l’autostrada A5.La chiusura temporanea della circolazione ha comportato disagi significativi per i mezzi pesanti e leggeri, costringendo diversi bus a modificare i percorsi abituali. Con l’inizio dei lavori per il bypass stradale, si prevede un alleggerimento del traffico lungo l’asse del Monte Bianco e un ritorno alla normalità nella circolazione veicolare nella zona interessata.In conclusione, l’approvazione ministeriale rappresenta un passo fondamentale verso la risoluzione dei problemi viari presentati dalla situazione attuale, consentendo di migliorare la mobilità e garantire condizioni di sicurezza ottimali sulla tratta autostradale coinvolta.

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