Scandalo a Varano de’ Melegari: festa Bdsm causa crisi politica e destituzione sindaco. Commissario straordinario nominato per gestire il Comune.

Un’atmosfera di tensione e scandalo si è diffusa a Varano de’ Melegari, in provincia di Parma, dove una festa a tema sadomaso avrebbe dovuto tenersi in un suggestivo castello medievale. Questo evento ha scatenato una serie di eventi che hanno portato alla crisi politica della giunta locale e alla destituzione del sindaco Giuseppe Restiani. Sette dei dieci consiglieri comunali, provenienti sia dalla maggioranza che dall’opposizione, hanno rassegnato le dimissioni, causando il crollo dell’amministrazione guidata dal sindaco eletto con una lista civica di area centrodestra.Il prefetto Antonio Lucio Garufi ha dovuto intervenire nominando un commissario straordinario, il viceprefetto Adriano Eustachio Coretti, che assumerà temporaneamente il controllo del Comune fino alle prossime elezioni. Tutto è cominciato durante l’estate con l’annuncio dell’organizzazione di una festa privata a tema Bdsm nel castello medievale di Varano, progetto poi abbandonato ma che ha scatenato vivaci polemiche.La situazione si è ulteriormente complicata a causa delle comunicazioni sui social network diffuse da un’associazione locale riguardanti il sindaco e uno dei suoi assessori, alimentando così la già accesa tensione politica. Il sindaco Restiani ha dichiarato che alcuni membri della sua stessa maggioranza hanno strumentalizzato la questione della festa per mettere fine alla legislatura in corso.Questa vicenda ha messo in evidenza non solo contrasti politici interni al Consiglio Comunale, ma anche la sensibilità della cittadinanza nei confronti di eventi controversi come quello in questione. Adesso il Comune dovrà affrontare un periodo di transizione sotto la guida del commissario Coretti prima delle imminenti elezioni che determineranno il nuovo corso amministrativo della città.