18 febbraio 2025 – 05:45
Il processo contro la rockstar Brian Molko, frontman dei Placebo, ha ottenuto il via libera dal ministero della Giustizia dopo le polemiche scatenate dalle sue invettive contro Giorgia Meloni durante un concerto a Torino nel 2023. Le parole offensive pronunciate da Molko, in un italiano approssimativo, hanno scosso l’opinione pubblica e hanno portato all’avvio delle indagini. L’autorizzazione a procedere è giunta da Via Arenula, confermando che il cantante potrebbe essere chiamato a rispondere delle sue azioni di fronte alla legge.Le accuse di razzismo e fascismo rivolte a Meloni durante l’esibizione dei Placebo al festival Sonic Park a Stupinigi hanno generato una forte reazione tra i presenti, con molti spettatori che hanno applaudito e approvato le parole di Molko. La diffusione del video su internet ha attirato l’attenzione dei carabinieri e della procura, che hanno avviato le indagini sul caso.Dopo che i pubblici ministeri avevano notificato a Molko la conclusione delle indagini preliminari lo scorso anno, ora si aprono nuove possibilità per decidere i passi successivi nel processo. La premier stessa ha presentato una denuncia nei confronti del cantante per le sue dichiarazioni offensive. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze legali per Brian Molko alla luce di queste controversie.