Scandalo sessuale nel mondo dello spettacolo giapponese: Nakai annuncia il ritiro e la rete televisiva coinvolta

Un nuovo caso di scandalo nel mondo dello spettacolo in Giappone ha scosso l’opinione pubblica, coinvolgendo un ex cantante e noto presentatore che ha annunciato il suo ritiro dalle scene a seguito di accuse di molestie a sfondo sessuale. Si tratta del 52enne Masahiro Nakai, membro del famoso gruppo musicale Smap, le cui azioni sono state rivelate da un’inchiesta giornalistica. Secondo quanto riportato dal settimanale Shukan Bunshun, Nakai avrebbe costretto una donna a un rapporto sessuale al termine di un pranzo di lavoro nell’estate del 2023, cercando poi di nascondere il fatto attraverso un accordo extragiudiziale con la vittima per una somma considerevole.Le conseguenze dello scandalo non si sono limitate al singolo individuo, ma hanno coinvolto anche la rete televisiva nazionale Fuji Tv, accusata di aver tentato di insabbiare il caso e mancare di trasparenza nell’affrontare la questione. Questa situazione ha portato diverse aziende giapponesi a ritirare la loro pubblicità dalla rete e dalle sue stazioni affiliate in tutto il Paese. In risposta alle accuse, Nakai ha dichiarato sui social media di assumersi la piena responsabilità dei suoi atti e ha chiesto scusa alla donna coinvolta. Al contempo, la Fuji Tv si è impegnata a istituire un comitato indipendente per esaminare le accuse e terrà una conferenza stampa per aggiornare sull’evolversi della situazione.Questo episodio si inserisce in un contesto già segnato da precedenti scandali nel mondo dello spettacolo giapponese, come quello che ha coinvolto l’agenzia Johnny e Associates nel 2020 per denunce riguardanti abusi sessuali su giovani aspiranti cantanti pop. Il capo dell’Associazione delle emittenti commerciali giapponesi ha sottolineato che questi eventi mettono in discussione il funzionamento delle emittenti private nel Paese e pongono l’attenzione sulla sensibilità crescente del pubblico alle questioni legate alle molestie sessuali.