In mancanza di una convocazione per riprendere il confronto entro la fine di gennaio, da parte di Federmeccanica e Assistal per il rinnovo del contratto collettivo dei metalmeccanici, Fim, Fiom e Uilm annunciano che proclameranno ulteriori 8 ore di sciopero da svolgersi entro la fine del mese. I segretari generali dei tre sindacati, Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella, hanno comunicato questa decisione attraverso una nota ufficiale. Le azioni saranno organizzate a livello territoriale e aziendale, confermando il blocco di qualsiasi forma di flessibilità e straordinari.Le organizzazioni sindacali ricordano che è terminata da poco la prima fase di mobilitazione in tutte le fabbriche metalmeccaniche dopo l’interruzione delle trattative con le associazioni datoriali a metà novembre. “Sono stati due mesi intensi caratterizzati da assemblee, scioperi articolati e presidi che hanno visto una forte partecipazione dei lavoratori, con la cessazione di ogni forma di flessibilità. Federmeccanica e Assistal finora non hanno rispettato i lavoratori e i sindacati presentando una ‘contropiattaforma’ inedita ed inaccettabile. In questo contesto economico, sociale e geopolitico, chi ostacola le trattative si assume la responsabilità di peggiorare la situazione degli operai dell’industria”.Secondo quanto dichiarato da Fim, Fiom e Uilm, l’obiettivo della mobilitazione è sempre stato quello di riavviare il dialogo sulla piattaforma presentata dai lavoratori metalmeccanici per garantire una rapida conclusione delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale.
Sciopero metalmeccanici: Fim, Fiom e Uilm annunciano ulteriori azioni sindacali
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