Sciopero nazionale nel settore dell’autotrasporto merci: lavoratori uniti per difendere i propri diritti

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L’Unione Sindacale di Base (USB) ha dichiarato uno sciopero nazionale che coinvolgerà tutti i lavoratori del settore dell’autotrasporto merci, annunciando che l’azione sarà immediata e senza precedenti. In seguito all’assenza di risposte alle richieste di incontro inviate al Ministero dei Trasporti e al Ministero del Lavoro, i lavoratori hanno deciso di aderire allo sciopero in maniera coordinata a livello territoriale. Questa protesta avrà carattere indefinito e proseguirà fino a quando non verrà fissato un tavolo di confronto con le istituzioni competenti per affrontare le questioni cruciali legate al trasporto delle merci su strada.La decisione di intraprendere questa forma estrema di protesta è stata presa dopo una lunga serie di tentativi falliti nel cercare una soluzione attraverso il dialogo e la negoziazione. I lavoratori si sentono abbandonati dalle istituzioni e privati della possibilità di far sentire le proprie voci e le proprie preoccupazioni riguardanti condizioni di lavoro, sicurezza sulle strade, orari e retribuzioni dignitose.Lo sciopero ad oltranza rappresenta un segnale forte da parte dei lavoratori del settore dell’autotrasporto, che chiedono maggiore attenzione alle loro esigenze e una volontà concreta da parte delle istituzioni di affrontare le problematiche che minano la stabilità e la dignità del lavoro in questo settore cruciale per l’economia nazionale.In attesa della convocazione da parte dei ministeri competenti per avviare un dialogo costruttivo, i lavoratori resteranno uniti nella loro determinazione a difendere i propri diritti e a ottenere miglioramenti significativi nelle condizioni lavorative del comparto dell’autotrasporto merci.

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