Il candidato del Partito dei Socialisti filo-russo, Alexandr Stoianoglo, ha riconosciuto la sconfitta nel ballottaggio presidenziale contro la presidente uscente Maia Sandu, sostenuta dall’Occidente. Nonostante il suo partito avesse inizialmente contestato l’elezione di Sandu definendola “presidente illegittima”, Stoianoglo ha accettato i risultati e dichiarato pubblicamente la sua sconfitta. Attraverso il suo canale Telegram, ha comunicato che nonostante abbiano perso le elezioni, ritengono di aver vinto in Moldavia. Questa situazione politica evidenzia le divisioni presenti all’interno del paese tra chi guarda alla Russia e chi invece è orientato verso l’Occidente, rappresentando un momento cruciale per il futuro della Moldavia e per le relazioni internazionali che essa intrattiene con i diversi attori globali.
“Sconfitta di Stoianoglo nel ballottaggio presidenziale moldavo”
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