06 luglio 2024 – 08:45
Ieri a Carmagnola, in provincia di Torino, si è verificata una sorprendente scoperta durante i lavori di riqualificazione del complesso monastico di Sant’Agostino. Gli operai, impegnati negli scavi, hanno rinvenuto due imponenti proiettili da cannone navale risalenti all’ultima guerra mondiale, ciascuno del peso di 200 chili. Questo inaspettato ritrovamento ha comportato la sospensione dei lavori per motivi di sicurezza e l’intervento delle forze dell’ordine.Le autorità competenti hanno prontamente contattato i carabinieri che hanno a loro volta coinvolto gli artificieri per valutare se sia necessario spostare i proiettili in un luogo sicuro per procedere alla loro deflagrazione. Il mistero su come tali manufatti bellici siano finiti proprio lì, nel cuore della città e sotto uno dei monumenti più rappresentativi, rimane irrisolto.Al momento non sembrano esserci segnali di pericolo legati ai proiettili e alle possibili conseguenze sulla sicurezza pubblica. Pertanto, gli ordigni rimarranno sul luogo del ritrovamento in attesa delle valutazioni degli artificieri. Si tratta indubbiamente di un evento che ha destato curiosità e preoccupazione nella comunità locale, richiamando l’attenzione su un passato bellico ancora presente nel tessuto urbano della città.
