Secondo mandato di comparizione per candidato presidenziale opposizione Venezuela. Accuse legate a registri elettorali. Preoccupazione per la sicurezza durante interrogatorio. Tensione politica crescente nel paese.

La Procura del Venezuela ha emesso un secondo mandato di comparizione per il candidato presidenziale dell’opposizione Edmundo González Urrutia, richiedendo la sua testimonianza in merito al presunto coinvolgimento in crimini legati alla divulgazione di registri elettorali. Il candidato è stato convocato per domani, martedì, alle ore 10:00 (16 in Italia), per essere interrogato riguardo alla pubblicazione e al mantenimento di una pagina web su cui sarebbe stato caricato l’83,5% dei registri elettorali dal partito anti-chavista. Questo materiale avrebbe supportato le accuse di brogli durante le elezioni presidenziali del 28 luglio.Nella notifica emessa dalla Procura si specifica che González è indagato per usurpazione di funzioni, falsificazione di documenti pubblici, istigazione a disobbedire alla legge, reati informatici, associazione a delinquere e cospirazione legati alla gestione del sito web ResultadosconVZLA.com. In precedenza, il procuratore generale Tarek William Saab aveva già convocato il leader dell’opposizione per un interrogatorio che era previsto per oggi.González ha manifestato la sua preoccupazione sulla sicurezza tramite un messaggio sui social nella notte precedente all’interrogatorio, evidenziando la mancanza di garanzie in merito alla sua incolumità durante il procedimento giudiziario. La situazione politica nel paese si fa sempre più tesa con queste accuse e indagini che coinvolgono i principali attori dell’opposizione venezuelana.