Sei fratelli di Simone Godano: una commedia amara ma profondamente umana che esplora le dinamiche complesse della famiglia allargata attraverso dialoghi brillanti e situazioni surreali.

In Sei fratelli di Simone Godano, il film romantico che parla a tutti e di tutti, Riccardo Scamarcio interpreta un conduttore tv che si ritrova con i suoi cinque fratelli in occasione del funerale del padre Manfredi Alicante. La famiglia allargata è composta da Guido, ex atleta e maestro di arti marziali; Leo; Luisa, la nuova sorella di zecca; Gaelle, la sorella di fatto; e infine Mattia, il più giovane e imbranato. Riunitisi a Bordeaux dove il padre gestiva un allevamento di ostriche per ricavarne perle, non ricevono eredità ma solo debiti. Tuttavia, l’incontro diventa un’opportunità per conoscersi meglio, litigare e fare pace.Il film presenta elementi innovativi che richiamano lo stile delle commedie francesi, mantenendo al contempo un realismo nelle vicende dei personaggi. Adriano Giannini spiega il suo ruolo di Guido come quello del fratello capace di placare i conflitti ma intrinsecamente irrisolto. La commedia si distingue per la forte densità emotiva, offrendo uno sviluppo indipendente dei personaggi che la rende unica rispetto alle produzioni recenti.La trama si dipana tra momenti comici e riflessivi, mostrando le dinamiche complesse e spesso conflittuali della famiglia allargata. Attraverso dialoghi brillanti e situazioni surreali, il film esplora tematiche universali legate alla famiglia, all’eredità emotiva e alle relazioni interpersonali. Sei fratelli si configura dunque come una commedia amara ma profondamente umana, capace di toccare corde sensibili in modo autentico e coinvolgente.