Senatrice a vita Liliana Segre denuncia minacce e odio, ma non si lascia intimidire

La senatrice a vita Liliana Segre ha denunciato di ricevere minacce inquietanti che ha ignorato per anni, esprimendo preoccupazione per l’odio diffuso e sottolineando la necessità di proteggere e curare coloro che manifestano tali sentimenti. Nonostante le minacce ricevute, Segre ha ribadito la sua determinazione a non lasciarsi intimidire, affermando di non temere di uscire di casa. La senatrice ha espresso il suo disappunto per l’attuale clima di odio e antisemitismo, evidenziando come anche gli ebrei italiani vengano spesso presi di mira ingiustamente per decisioni politiche non condivise. Segre ha sottolineato la persistente indifferenza nei confronti della sofferenza del popolo d’Israele, nonostante i tragici eventi della Shoah e le testimonianze raccontate. La senatrice ha rifiutato l’idea di dover rinchiudersi in casa a causa delle minacce ricevute, sottolineando il suo desiderio di vivere pienamente e continuare ad essere attiva nelle sue passioni nonostante le avversità incontrate.