25 febbraio 2024 – 15:12
Il Tribunale di Roma ha emesso una sentenza che ha respinto il ricorso presentato dalla Procura, il quale metteva in discussione la correttezza della prima trascrizione integrale effettuata dal sindaco Roberto Gualtieri il 9 giugno dell’anno precedente. Questa trascrizione riguardava un certificato di nascita straniero relativo a una coppia omogenitoriale. Marilena Grassadonia, coordinatrice dell’Ufficio Diritti Lgbt+ di Roma Capitale, ha commentato positivamente la decisione del Tribunale sottolineando che conferma la validità del percorso intrapreso fino ad ora. Durante il procedimento legale, Roma Capitale è intervenuta a sostegno delle due madri e ha difeso l’operato del Sindaco in qualità di Ufficiale di Stato Civile. La sentenza rappresenta un importante riconoscimento dei diritti delle famiglie omogenitoriali e conferma l’impegno delle istituzioni verso l’inclusione e il rispetto della diversità familiare nella società contemporanea.