04 marzo 2025 – 08:45
Questa mattina, 3 marzo 2025, il tribunale di Torino ha emesso la sentenza riguardante il caso discusso nella prima sezione della Corte d’Assise. La giudice Alessandra Salvatori ha riconosciuto le attenuanti generiche prevalenti nel processo e ha respinto la richiesta di risarcimento danni di 70 mila euro avanzata dalla parte civile, la zia della vittima coinvolta nel tragico evento. Attualmente agli arresti domiciliari, Romagnollo è stato condannato a tre anni di libertà vigilata in seguito all’accaduto avvenuto a Roletto lo scorso 5 luglio, quando nell’agguato nel giardino della casa in via Petrarca colpì il figlio due volte alla nuca con una spranga di metallo dopo una lite accesa. L’imputato ha sostenuto di aver agito in legittima difesa, affermando che Ailton sarebbe stato il primo a brandire l’arma e che lui si sarebbe limitato a reagire disarmandolo e colpendolo per proteggere sé stesso.