17 ottobre 2024 – 10:42
La Corte dei Conti ha emesso una sentenza riguardante la nomina di un dirigente del servizio tecnico dell’Agenzia per l’edilizia residenziale della Valle d’Aosta, che ha coinvolto dieci amministratori dell’ente e membri del Collegio di conciliazione della Direzione regionale del lavoro di Aosta tra il 2005 e il 2010. Secondo la procura della giustizia contabile, si è verificato un “ingente danno erariale” pari a 244.145,50 euro complessivi. I condannati includono Giulio Grosjacques, attuale assessore regionale al turismo (risarcimento di 23.219,18 euro), Francesco Caracciolo (22.226,91), Italo De Checchi (8.335,09), Piero Scrufari (22.226,91), Alberto Cretaz (22.226,91) appartenenti al cda dell’Arer nel 2005; Franco Pastorello (7.938,18) e Lorenzo Sommo (7.938,18) membri del Collegio di conciliazione; Francesco Pasquale Infortuna (14.884,09 ), Fedele Belley (14.884,09) e Carlo Laganà (14.884,09), membri del cda dell’Arer insieme a Grosjacques nel 2010.Secondo la magistratura contabile, il caso riguarda gli importi spesi per l’attribuzione delle funzioni dirigenziali al servizio tecnico di terzo livello a partire dal 26 luglio 2004 con effetto economico dal 1 settembre 2005 a un architetto già dipendente ruolo posizione D dell’azienda incaricato del coordinamento del servizio tecnico.Il danno è stato suddiviso in due parti dalla Corte dei Conti: la prima componente ammonta a 119.072,75 euro e riflette le differenze retributive erogate per il periodo dal 1 settembre 2005 al 31 maggio 2010 in seguito all’inquadramento nella qualifica dirigenziale; la seconda componente ammonta a 125.072,75 euro e rappresenta le differenze retributive erogate per il periodo successivo al 1 giugno 2010.
