05 febbraio 2025 – 09:45
Veronica Garbolino, una giovane donna di 24 anni, si sveglia da pochi minuti e riceve finalmente la notizia che ha atteso per due lunghi anni. È a Los Angeles, dove si è trasferita in fuga dalla tempesta giudiziaria, mentre il sole sorge all’orizzonte. A Milano è pomeriggio. Il giudice ha emesso una sentenza: un anno, nove mesi e dieci giorni di reclusione per l’ex pubblico ministero di Torino Enzo Bucarelli, tifoso del Torino calcio, accusato di frode processuale e depistaggio nel caso Demba Seck, ex calciatore del Toro coinvolto in un caso di revenge porn.Seck era stato accusato di diffondere video intimi girati segretamente durante la relazione con Garbolino. Bucarelli aveva richiesto e ottenuto l’archiviazione del caso. Veronica viene intervistata sulla sua reazione alla sentenza: “Sono felice. Quasi non ci credo”, ammette con un sorriso commosso. “Due anni fa varcai per la prima volta la soglia dello studio legale. Scoprii che il mio ex aveva ripreso i nostri momenti più privati senza il mio consenso.”Il cammino verso la giustizia non è stato facile per Veronica. Dopo mesi di silenzio e incertezza, ha deciso di denunciare Seck per revenge porn nonostante le pressioni a non farlo per evitare scandali. “Ho sempre creduto nella giustizia fin dall’inizio”, rivela con determinazione. Durante l’indagine, un carabiniere e un militare della Guardia di Finanza le hanno dato conforto e fiducia nel sistema: “Mi hanno fatto capire che lo Stato c’è quando mi hanno ascoltata in procura.”Ricorda con gratitudine quei momenti cruciali: “Il pm mi aveva convocata nel suo ufficio e cercava di dissuadermi dal procedere contro Seck. Ma io sapevo cosa era giusto fare.” L’appoggio dei due agenti presenti durante l’incontro le ha dato la forza necessaria per andare avanti: “Mi hanno detto: ‘Veronica, potresti essere nostra figlia’. Mi hanno incoraggiata a perseguire la verità perché qualcosa non quadrava.” La determinazione e il coraggio dimostrati da Veronica sono stati premiati dalla legge che ha finalmente fatto il suo corso.
