Sentenza inappellabile: il GIP respinge la richiesta di libertà per l’unico indagato dell’omicidio Paganelli

Il giudice per l’esercizio dell’attività di ufficio (Gip) del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha pronunciato una sentenza di rifiuto della richiesta di revoca della misura di custodia cautelare in carcere formulata dai difensori di Louis Dassilva. Il 35enne è l’unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, 78enne, avvenuto la notte del 3 ottobre scorso in via del Ciclamino.La richiesta di revoca della misura cautelare era stata presentata dai difensori dell’imputato, gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, che hanno avanzato motivazioni per giustificare l’asserita innocenza del loro assistito.I giudici, esaminati i fatti e le prove raccolte, hanno deciso di non accogliere la richiesta dei difensori, mantenendo così la misura cautelare in carcere adottata nei confronti dell’imputato. La decisione del Gip può essere oggetto di appello dai difensori.Il caso si inserisce nella cronaca nera delle ultime settimane ed è suscettibile di ulteriori chiarimenti nelle fasi processuali successive.