15 novembre 2024 – 17:15
Dopo una lunga e complessa battaglia legale che si protrae da oltre due decenni, la Corte d’Appello di Milano ha emesso una sentenza che condanna il Ministero dell’Interno a versare un risarcimento di oltre tre milioni di euro alla società proprietaria dell’ex cartiera situata in via Watteau 7 a Milano. Questo risarcimento è stato stabilito a causa del mancato sgombero dell’associazione Mamme Antifasciste del Leoncavallo. Si tratta di una decisione giudiziaria di grande rilevanza per la storia della città, in quanto ribalta il verdetto di primo grado favorendo la società l’Orologio srl, appartenente alla famiglia Cabassi. Nelle prossime ore si terrà un incontro in prefettura con la presenza del sindaco, del questore e dei carabinieri, nonché dei rappresentanti dell’avvocatura dello Stato al fine di definire le modalità per procedere. Tra i punti all’ordine del giorno vi è la possibilità di presentare ricorso in Cassazione o avviare trattative con la società interessata, oltre alla valutazione della necessità di eseguire lo sgombero dell’edificio. Il Leoncavallo, da tempo trasformato in un centro culturale e sociale, ha rappresentato un luogo significativo frequentato e difeso anche da personalità come il giovane Matteo Salvini. Lo stesso Salvini che oggi, dopo gli avvenimenti verificatisi a Bologna…