La decisione della giustizia brasiliana di respingere il ricorso presentato dagli avvocati della Universal Music e dalla cantante Adele riguardo al brano “Million Years Ago” ha confermato l’ordinanza di rimozione dalle piattaforme digitali in tutto il mondo. Il pezzo, pubblicato nel 2015 dalla celebre popstar britannica, è stato ritenuto un plagio del brano “Mulheres” del sambista brasiliano Toninho Geraes degli anni ’90. È stato lo stesso artista a denunciare il presunto plagio lo scorso dicembre, richiedendo un risarcimento di un milione di real (circa 155mila euro), ottenendo una prima vittoria presso il tribunale di Rio de Janeiro.La decisione si è basata sull’ascolto attento dei due brani musicali, che ha evidenziato una notevole somiglianza sia dal punto di vista melodico che tecnico, supportata da analisi approfondite delle onde sonore e dai pareri degli esperti del settore. Il giudice incaricato ha anche confrontato direttamente le due canzoni per verificare la similitudine contestata. Questa sentenza rappresenta un importante precedente nel panorama legale internazionale riguardante i diritti d’autore nel campo della musica e pone l’accento sull’importanza di rispettare la creatività e l’originalità artistica.
“Sentenza storica: plagio confermato per Adele e Universal Music”
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