03 maggio 2024 – 02:32
Nella regione del Nord Est italiano, precisamente in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige, il partito Fratelli d’Italia ha scelto Sergio Berlato come proprio rappresentante. Berlato è noto per essere un sostenitore convinto dei cacciatori e dei movimenti No Vax. Nonostante sia già un parlamentare europeo in carica, la sua rielezione non sembra dovuta solo a questo titolo, considerando che in altri collegi candidati già presenti al Parlamento Europeo sono stati collocati più indietro nella lista. Berlato esprime gratitudine a Giorgia Meloni per la fiducia riposta in lui, ma la base del partito nella regione Nord Est sembra non condividere appieno questa decisione. Il suo profilo controverso e talvolta poco istituzionale solleva dubbi tra i sostenitori del partito.Un episodio emblematico risale al 1° maggio scorso, quando Berlato ha organizzato e moderato un incontro dal titolo provocatorio: “Dopo il grande imbroglio del Covid-19: pretendiamo verità e giustizia”. I relatori erano medici radiati per teorie negazioniste e avvocati noti per questioni di scarsa rilevanza legale. Nel 2017 Berlato è riuscito a far approvare una legge che prevedeva pesanti multe da 600 a 3.600 euro per chi disturbava o impediva l’attività di cacciatori e pescatori. Nonostante ci siano stati momenti in cui sembrava che la sua ricandidatura fosse messa in discussione, alla fine è riuscito non solo a essere confermato come candidato ma anche ad ottenere una posizione di spicco all’interno della lista del partito.
