Servizi postali innovativi in Valle d’Aosta: il progetto PolisCasa trasforma gli uffici in punti di riferimento digitali

Date:

02 novembre 2024 – 11:01

In un periodo in cui le banche stanno riducendo la loro presenza nei centri storici di media montagna, l’Intesa Sanpaolo ha recentemente chiuso le sedi di Morgex e Etroubles, lasciando la vallata del Gran San Bernardo priva persino di un bancomat da Aosta fino al colle. Tuttavia, il ruolo delle Poste italiane si conferma fondamentale in questa zona. Filippo Costa, direttore della filiale di Aosta dallo scorso 14 ottobre, ha completato con successo le prime due settimane alla guida dell’area aziendale che gestisce i 71 uffici postali sparsi per tutta la regione. I numeri evidenziano l’elevata capillarità del nostro servizio: disponiamo di 71 uffici su tutto il territorio valdostano, tra cui 52 sportelli automatici Atm, di cui 42 sono collegati a un ufficio postale e 10 sono stand alone.Dei 71 uffici postali presenti nei 74 comuni della Valle d’Aosta, ben 64 saranno presto trasformati in sportelli intelligenti grazie al progetto PolisCasa dei servizi digitali. Questo innovativo progetto prevede l’erogazione dei servizi della Pubblica Amministrazione negli uffici postali dei piccoli paesi con meno di 15 mila abitanti, ad eccezione di Aosta. Attualmente, su un totale di 38 uffici postali già convertiti a Polis, nove sono già attivi nell’emissione dei passaporti come spiega Costa. Complessivamente, i dipendenti impiegati nei 71 uffici postali ammontano a 143.Il progetto Polis mira a coprire l’86% degli sportelli postali in Valle d’Aosta offrendo servizi a oltre 92 mila residenti, pari al 73% della popolazione valdostana. Questa trasformazione degli uffici postali li rende veri e propri punti di riferimento per i servizi digitali pubblici, semplificando notevolmente l’accesso ai cittadini. Tra i servizi disponibili presso gli uffici Polis vi sono quelli dell’Inps dedicati ai pensionati che possono richiedere il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello Obis M.Costa sottolinea con orgoglio che il processo di modernizzazione è in pieno svolgimento e presto altri 26 uffici verranno trasformati per offrire sempre più servizi innovativi ai nostri utenti. Inoltre, Costa evidenzia che nella Valle d’Aosta sono presenti numerosi Atm stand alone non collegati direttamente agli uffici postali ma che permettono comunque operazioni come il pagamento dei bollettini postali oltre al prelievo o versamento contante.Grazie all’introduzione del gestore delle attese per prenotare gli appuntamenti tramite app in sei uffici postali e alla diffusione massiccia di libretti postali e buoni fruttiferi tra i residenti valdostani, le Poste italiane dimostrano una forte presenza sul territorio garantendo una vasta gamma di servizi sia tradizionali che digitalizzati per soddisfare le esigenze della popolazione locale.

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