03 ottobre 2024 – 15:45
Il settore dell’autotrasporto si trova di fronte a una sfida senza precedenti con lo stop allo sconto sulle accise del gasolio, che comporta una perdita economica di oltre 350 milioni di euro all’anno. Claudio Donati, il segretario generale di Assotir, ha espresso la sua preoccupazione riguardo all’ipotesi del governo di equiparare le aliquote tra gasolio e benzina, un intervento che porterebbe ad un aumento del prezzo del diesel di 11 centesimi al litro. In risposta a questo “allineamento” fiscale proposto dal Psb, l’associazione si dichiara pronta a combattere per difendere i propri interessi. Donati ha sottolineato che sarebbe un’imposizione ingiustificata e totalmente iniqua. Inoltre, ha ricordato che durante la campagna elettorale le forze politiche attualmente al potere avevano addirittura promesso una riduzione dei costi delle accise, rendendo ancora più amara questa decisione.La proposta di equiparare le tasse sul carburante mette in evidenza le difficoltà e le sfide che il settore dell’autotrasporto sta affrontando in un momento già critico. La possibilità di dover far fronte a un aumento significativo dei costi operativi potrebbe mettere a rischio la sostenibilità economica delle imprese di autotrasporto, già duramente colpite dalla crisi economica globale e dalle restrizioni legate alla pandemia.È fondamentale trovare soluzioni equilibrate ed efficaci per garantire la continuità delle attività nel settore dell’autotrasporto senza gravare ulteriormente sulle imprese già in difficoltà. Il dialogo tra le istituzioni governative e le associazioni del settore è essenziale per trovare soluzioni condivise che possano tutelare gli interessi delle imprese e garantire la vitalità dell’economia nazionale.In questo contesto complesso, è necessario considerare attentamente tutte le implicazioni economiche e sociali prima di prendere decisioni che potrebbero avere conseguenze negative sulla competitività delle imprese e sull’occupazione nel settore dell’autotrasporto. È importante agire con responsabilità e lungimiranza per preservare un settore vitale per l’economia nazionale e per garantire la mobilità delle merci su tutto il territorio nazionale.