Sisma di magnitudo 7,7 colpisce la Birmania, templi storici distrutti

Una poderosa scossa sismica di magnitudo 7,7 ha colpito la Birmania meridionale il giorno scorso, generando un’immensa devastazione in tutto il Paese e riscuotendo anche l’attenzione della regione sud-est asiatica.L’istituto geosismico statunitense Usgs ha stabilito che l’epicentro si trova a circa 16 chilometri a nordovest di Saigang, un piccolo centro abitato nel cuore del Paese, ma non è chiaro se e in quale misura questo evento sia avvertito anche nelle zone più remote dell’estremo ovest birmano.L’Usgs ha precisato che la scossa sismica di magnitudo 7,7 ha avuto origine a una profondità di circa 10 chilometri nella crosta terrestre e si è verificata alle ore locali 14.20; in Italia si sono sentiti gli effetti dello sisma, in particolare nella zona delle regioni di Toscana, Umbria e Lazio.Le prime notizie provenienti dal Paese indicano che il danno causato dalla scossa è stato molto significativo, soprattutto per quanto riguarda i templi storici più antichi; i reporter sono riusciti ad accedere a queste aree e hanno riscontrato una situazione di disperazione tra le persone che cercavano conforto presso gli ospedali. La potente scossa è stata avvertita anche in altre parti della regione, inclusa la Cina meridionale e il capoluogo Bangkok in Thailandia; i funzionari locali hanno dichiarato di non avere notizie di morti o feriti, ma le condizioni sono tali che potrebbe essercene un aumento nelle ore a venire. Il terremoto della Birmania è arrivato anche alla Cina sud-occidentale e ha messo in allarme l’autorità governativa locale, le persone stanno fuggendo dalle aree colpite dal sisma.