24 luglio 2024 – 10:45
Il panorama lavorativo dei dipendenti del gruppo friulano Sereni Orizzonti, guidato da Massimo Blasoni e operante nella struttura Soggiorno Mariuccia a Volvera, presenta sfide e difficoltà sempre più pressanti. Con un team di 28 dipendenti che affrontano carichi di lavoro in costante aumento e ritmi insostenibili nell’assistenza agli anziani ospiti, la situazione si fa sempre più critica. La Cgil, tramite la sua funzione pubblica, monitora da tempo l’evolversi della vicenda sottolineando la carenza di personale per far fronte a eventi imprevisti come malattie o programmabili come ferie. Il ricorso al lavoro straordinario non retribuito è diventato una prassi comune, aggravando ulteriormente lo stress fisico e mentale del personale con conseguenze dirette sulla qualità del servizio offerto.A complicare ulteriormente la situazione è la mancanza di interventi adeguati in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture. Nonostante l’annuncio di ingenti investimenti per la realizzazione di 20 nuove strutture destinate agli anziani nei prossimi cinque anni, il gruppo Sereni Orizzonti sembra non essere all’altezza delle aspettative sindacali. Pur essendo già presente con residenze in 10 regioni, soprattutto nel Piemonte con ben 27 strutture, l’azienda viene accusata dai sindacati di non rispettare gli standard minimi in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di applicare contratti collettivi svantaggiosi sia dal punto di vista economico che normativo.Le denunce sindacali riguardano contratti definiti “pirata”, stipulati con organizzazioni sindacali non rappresentative e caratterizzati da retribuzioni inferiori rispetto ad altri accordi del settore. Una situazione ancor più preoccupante considerando che Sereni Orizzonti beneficia anche di finanziamenti pubblici per i posti convenzionati nelle proprie strutture. La Funzione Pubblica Cgil ha sollecitato l’azienda ad avviare un dialogo costruttivo per garantire salari dignitosi ai dipendenti e rispettare le normative sulla sicurezza sul lavoro.Nonostante le richieste sindacali, l’azienda ha dichiarato di non disporre delle risorse economiche necessarie per migliorare le condizioni dei propri dipendenti. La questione relativa a Volvera è stata portata all’attenzione del presidente della Regione Alberto Cirio e del Comune locale. I sindacati hanno annunciato una mobilitazione continua nelle prossime settimane che culminerà nella manifestazione nazionale del 23 settembre coinvolgendo i Comuni dove sono situate le strutture torinesi e piemontesi gestite da Sereni Orizzonti.
