Situazione post-piena dell’Arno: nessuna criticità, affluenti normali e viabilità ripristinata

Dopo il superamento dell’importante picco di piena dell’Arno lungo tutto il suo corso, incluso a Pisa, si è registrata una situazione senza criticità. Il governatore Eugenio Giani ha condiviso sui social che i fattori determinanti sono stati l’intervento dello Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia.Inoltre, la sindaca di Firenze Sara Funaro ha comunicato tramite i social che alle 7:30 del mattino l’altezza dell’Arno nel capoluogo era di 3.87 metri, in fase discendente. Tutti gli altri affluenti sono tornati sotto i livelli critici e hanno raggiunto la normalità. È prevista la possibilità di piogge durante la mattinata, non temporalesche, con accumuli massimi stimati intorno ai 30 mm. Si raccomanda massima prudenza.Infine, dal Comune di Livorno si segnala che per quanto riguarda la viabilità quasi tutte le strade sono state riaperte, ad eccezione del ponte sull’Ugione, della galleria di Montenero in direzione nord, della salita per il Castellaccio (via di Quercianella) dal Sonnino e del sottopasso di via Firenze in direzione sud (anche se in fase risolutiva). Il Romito è stato riaperto al traffico in entrambe le direzioni.