08 ottobre 2024 – 13:12
Nella regione della Valle d’Aosta, la situazione delle prestazioni sanitarie nel 2023 mostra un tasso di famiglie che ha rinunciato al 6,3%, in lieve calo rispetto all’anno precedente. Questi dati emergono dal rapporto Gimbe sul servizio sanitario nazionale, che evidenzia anche un’aspettativa di vita alla nascita di 83,1 anni, in linea con la media nazionale. Per quanto riguarda il personale sanitario nel 2022, si contano 2,4 medici e 5,48 infermieri dipendenti ogni mille abitanti, con un rapporto infermieri/medici di 2,29.Passando al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), riguardo alle Case della comunità (Cdc) previste entro il 2026, nessuna è stata ancora attivata, portando la percentuale a zero rispetto alla media nazionale del 19%. Analogamente, l’unico Ospedale di comunità da attivare entro il 2026 non è stato ancora dichiarato operativo, mantenendo la percentuale allo zero rispetto al dato medio italiano del 13%.Al 31 luglio scorso, la regione ha realizzato solo il 20% dei posti letto aggiuntivi in terapia intensiva rispetto alla media nazionale del 52%, mentre non sono stati implementati posti letto aggiuntivi in terapia sub-intensiva. Tuttavia, l’unica Centrale operativa territoriale prevista entro il 2024 è completamente funzionante, con una percentuale del 100% rispetto alla media nazionale del 59%.