07 dicembre 2024 – 16:01
Il Soccorso alpino valdostano ha compiuto un passo significativo con l’attivazione del soccorso notturno, consentendo di garantire assistenza 24 ore su 24 con gli elicotteri della Protezione civile regionale. Dietro questa possibilità si cela un intricato puzzle di preparativi e sforzi che hanno reso possibile il volo notturno, trasformando una volta impensabile routine in una pratica consolidata. Paolo Comune, direttore del Soccorso alpino valdostano, ha sottolineato l’enorme lavoro svolto durante l’assemblea annuale dell’Uvgam, evidenziando l’importanza sia degli aspetti tecnici che politici che hanno reso possibile questo progresso.Le missioni notturne hanno richiesto una rigorosa pianificazione e coordinamento, coinvolgendo equipaggi doppi di piloti, tecnici e medici. L’adattamento dell’aeroporto per operare di notte ha comportato sforzi amministrativi considerevoli, mentre i vigili del fuoco si sono impegnati in straordinari per garantire un servizio efficiente. Grazie alla determinazione politica e agli investimenti necessari, la Val d’Aosta è riuscita a implementare il servizio di soccorso notturno in tempi rapidi rispetto ad altre regioni.Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha enfatizzato l’importanza di offrire sicurezza ai residenti e ai visitatori della regione attraverso il supporto delle guide alpine. La presenza costante di queste figure professionali non solo contribuisce alla sicurezza nelle attività ricreative e sportive ma assume un ruolo vitale nel salvataggio delle vite umane in situazioni critiche.L’avvio del soccorso notturno ha comportato un impegno finanziario significativo, con costi stimati a 2,5 milioni di euro nel primo anno. Le statistiche relative alle missioni effettuate testimoniano l’efficacia del servizio: dal gennaio al novembre dell’anno corrente sono state completate 180 missioni di elisoccorso notturno, suddivise per codice colore in base all’urgenza. Questa evoluzione rappresenta un traguardo importante raggiunto grazie alla determinazione politica e alla collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte.In conclusione, il successo dell’avvio del soccorso notturno rappresenta un punto di svolta nella gestione delle emergenze in montagna nella regione valdostana. La sinergia tra autorità locali, operatori del soccorso e guide alpine è fondamentale per garantire la massima sicurezza e tempestività nelle operazioni di salvataggio anche nelle ore più buie della giornata.