21 dicembre 2023 – 16:29
Grande sorpresa a Bologna, che trascinata da un super Zirkzee batte l’Inter ai tempi supplementari e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. I nerazzurri, invece, tremano per la possibile perdita di Lautaro Martinez, uscito malconcio a causa di un problema alla coscia. Nonostante il vantaggio iniziale di Carlos Augusto nel primo tempo supplementare, gli uomini di Simone Inzaghi non riescono a proseguire la loro corsa da campioni in carica: è Zirkzee che prende in mano la situazione nel secondo tempo supplementare e regala due assist decisivi per il Bologna, che affronterà la Fiorentina nei quarti. Con il sostegno dei più di 63mila spettatori presenti a San Siro (record per gli ottavi di finale della Coppa Italia, superando i 60.334 della scorsa stagione tra Roma e Genoa), l’Inter parte subito con voglia di imporsi e rendersi pericolosa. Arnautovic, contro la sua ex squadra, non inizia nel migliore dei modi e fallisce un’occasione in area su un passaggio di Lautaro Martinez. Poi ci prova Klaassen, ma il suo tiro al volo dal limite viene prontamente respinto da Ravaglia. Tuttavia, il Bologna si fa vedere pericolosamente in contropiede e sfiora il vantaggio con un colpo di tacco dell’ex Fabbian che sfiora l’incrocio dei pali. Ma l’Inter riprende subito le redini del gioco e diventa protagonista in zona d’attacco con Frattesi, che prima non riesce a deviare di testa su un calcio d’angolo e poi trova ancora Ravaglia sulla sua strada, con il portiere rossoblù che mette in angolo in tuffo. La ripresa si apre ancora con l’ex Sassuolo in evidenza, ma spreca una buona occasione calciando male su cross di Bastoni. Il Bologna cerca di pungere in contropiede, ma è ancora l’Inter a rendersi pericolosa: l’occasione più ghiotta capita ancora all’ex Arnautovic, che viene servito da Asllani grazie a un errore nella costruzione del gioco del Bologna, ma il suo sinistro termina fuori dallo specchio della porta. La partita sembra cambiare a metà della ripresa quando Corazza tocca il pallone con il braccio in area su un calcio d’angolo battuto da Asllani. L’arbitro La Penna lascia proseguire, ma poi richiamato dal Var concede il rigore agli interisti: tuttavia, dal dischetto Lautaro si fa ipnotizzare da Ravaglia, che respinge il tiro del capitano dell’Inter in tuffo e tiene i rossoblu in partita. L’Inter alza i ritmi e ci provano più volte Arnautovic, Lautaro e Carlos Augusto dalla distanza senza però trovare la porta avversaria. Nel finale Inzaghi inserisce gli uomini titolari, ma è ancora Ravaglia a essere protagonista volando per salvare su un tiro ravvicinato di Dimarco. È l’ultima occasione, l’assalto dei padroni di casa nel recupero non porta a nulla e l’Inter per il quarto anno consecutivo si qualifica per gli ottavi di finale della Coppa Italia ai tempi supplementari. Tuttavia, alla prima opportunità i nerazzurri passano: angolo battuto da Dimarco e Carlos Augusto, lasciato solo dalla difesa del Bologna in mezzo all’area, segna di testa superando Ravaglia e sbloccando il risultato. Inzaghi, però, perde Lautaro che esce toccandosi la coscia interna: si spera che non sia nulla di grave, ma tutto San Siro trema nel momento della sostituzione vedendo l’argentino zoppicare verso il bordocampo. Nel finale, il Bologna prova a spingersi in avanti grazie all’ingresso di Zirkzee e Ndoye che danno nuova vita ai rossoblu. E non a caso gli uomini di Thiago Motta trovano il pareggio con un assist di tacco di Zirkzee su calcio d’angolo che tro
