Sospensione della mia carica: un colpo di scena imprevisto e senza motivazioni

La notizia della sospensione dalla carica di direttore tecnico e allenatrice capo della ginnastica ritmica italiana ha lasciato in shock molti dei miei collaboratori. Sono state proprio loro, alcune delle Farfalle, a farmelo sapere quando le ho incontrate nel corso dell’allenamento. Le ho viste piangere e sono rimaste estremamente adirate e incréduli per la decisione improvvisa della Federazione Ginnastica Italiana.Ho ricevuto una video chiamata da Agnese Duranti, in cui mi hanno rivelato la notizia, insieme a un messaggio scritto da tutte. Sembra che la decisione sia stata presa con celerità e senza fornire alcun chiarimento o motivazione. Anche Emanuela Maccarani si è espressa con ANSA riguardo alla decisione di sospendere dalla carica il direttore tecnico, evidenziando che la sospensione è stata determinata dalla Federazione Ginnastica Italiana.Sono stata io stessa a scoprire la notizia dei social, dopo aver lasciato per un momento la palestra di Desio per andare a mangiare. Al mio ritorno, ho trovato la lettera di licenziamento in posta. La Federazione mi ha comunicato che da domani sarò sollevata dall’incarico, nonostante il contratto prevedesse un mese di preavviso. Sono stata informata che, a causa della delicata situazione, già dal giorno successivo non potrò essere presente in palestra.Mi sento estremamente dispiaciuta per come sono andate le cose e credo che i tempi e modi della decisione siano stati sbagliati. La mia direzione tecnica si è concentrata sia sul lavoro di base che sull’alto livello, tutto ben impostato. Non mi aspettavo questa notizia e penso che fosse già decisa con anticipo.Accetto la decisione della Federazione ma credo che i procedimenti avessero dovuto essere diversi.