11 aprile 2024 – 00:22
Il giovane sospettato dell’omicidio di una ventiduenne francese è stato arrestato a Lione, dopo che la Gendarmerie lo ha individuato grazie a un mandato di cattura internazionale. Nato in Italia con origini egiziane, l’uomo viveva nella regione di Grenoble e aveva una relazione burrascosa con la vittima. Il processo nei suoi confronti era previsto per i primi giorni di maggio davanti al Tribunale correzionale della città della val d’Isère il 3 maggio, per una serie di atti violenti commessi contro la ragazza. La coppia era stata avvistata a fine marzo nei pressi di La Salle, un piccolo paese valdostano ai piedi del Monte Bianco, vestiti di nero e con uno sguardo enigmatico mentre cercavano un luogo dove accamparsi in montagna. La fuga del giovane è stata ostacolata dalla stretta sorveglianza delle autorità francesi che lo hanno ricercato in tutta la regione, rivelando che possedeva numerosi amici disposti a nasconderlo. Questo arresto segna una svolta nell’indagine sull’omicidio e solleva interrogativi sulle dinamiche della relazione tra il ragazzo e la vittima, gettando luce su un oscuro intreccio di passioni e violenza che ha portato alla tragica fine della giovane donna nel villaggio abbandonato sulle montagne della Valle d’Aosta.
