Il sostegno dell’Iran alla causa palestinese è un pilastro fondamentale che Ismail Haniyeh, capo dell’ufficio politico di Hamas, ha sottolineato con forza durante la cerimonia di addio per Ebrahim Raisi. L’incontro recente tra i due leader a Teheran ha rafforzato l’impegno iraniano verso la resistenza palestinese, evidenziando come la questione non sia solo politica ma una questione di giustizia e libertà per il popolo palestinese. Raisi ha chiarito che l’Iran utilizzerà tutte le sue risorse e capacità per contribuire alla liberazione della Palestina, supportando il movimento di resistenza come parte integrante della lotta per l’emancipazione.Haniyeh ha lodato l’attacco condotto da Hamas contro Israele il 7 ottobre come un passo significativo nella battaglia contro il regime sionista, dimostrando la determinazione del popolo palestinese nel difendere i propri diritti e territori. Questa azione è stata definita come un’importante tappa verso la liberazione totale della Palestina, con Raisi che ha enfatizzato il ruolo cruciale del movimento di resistenza nel perseguire questo obiettivo strategico.L’alleanza tra Iran e Hamas si basa su valori condivisi di giustizia, solidarietà e resistenza contro le ingiustizie perpetrate dal regime israeliano. La determinazione delle due parti nel sostenere la causa palestinese rimane ferma e inarrestabile, con l’obiettivo comune di vedere sventolare la bandiera della vittoria sulla moschea di Al-Aqsa come simbolo tangibile della libertà conquistata. Questo legame stretto tra Iran e Hamas rappresenta una sfida diretta al dominio oppressivo israeliano e una testimonianza del sostegno internazionale alla causa palestinese da parte dei paesi che credono nella giustizia e nell’autodeterminazione dei popoli oppressi.
Sostegno dell’Iran alla causa palestinese: un pilastro fondamentale per la libertà.
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