18 ottobre 2024 – 16:32
Il clima economico a Milano è stato oggetto di grande speculazione, con pochi che avrebbero scommesso su un ulteriore taglio dei tassi a ottobre dopo l’intervento di settembre, segnando così il terzo taglio iniziato a giugno. Le previsioni del mercato indicavano già una possibile ulteriore riduzione da parte della BCE entro dicembre, con ipotesi che prevedevano anche un taglio più consistente del solito 25 punti base, fino a 50 punti. La rapida diminuzione dell’inflazione e le crescenti preoccupazioni per il peggioramento della situazione economica nell’Eurozona hanno alimentato l’idea di un allentamento più deciso della politica monetaria, accelerando i tempi previsti. Nell’ultima riunione, la BCE ha deciso all’unanimità di ridurre il tasso sui depositi al 3,25%, mentre Christine Lagarde si è detta sorpresa dal calo dell’inflazione al 1,7% annunciato dall’Eurostat, toccando minimi dal 2021. Queste decisioni hanno evidenziato la necessità di adottare misure più incisive per contrastare la stagnazione economica e stimolare la crescita in un contesto sempre più complesso e incerto.
