Nell’ambito della Saison Culturelle Spectacle 2021/2022, lo spettacolo teatrale “Così parlò Bellavista”, mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2022, alle ore 20.30, al teatro Splendor di Aosta.
Luciano De Crescenzo pubblica nel 1977 il suo primo romanzo Cosi parlò Bellavista. Attraverso i dialoghi tra l’ingegner De Crescenzo, il professor Bellavista, il “vice sostituto portiere” Salvatore, il “poeta” Luigino, il dottor Palluotto, napoletano trapiantato a Milano, ed altri personaggi, lo scrittore descrive la città di “Napoli” sotto i suoi aspetti più disparati.
Alcuni anni dopo, nel 1984, esce il film-commedia tratto dal Romanzo “Così parlò Bellavista” omonimo, sceneggiato e diretto dallo stesso Luciano De Crescenzo.
Gennaro Bellavista è un professore di filosofia in pensione, che si diletta a esporre le sue teorie agli amici Salvatore, Saverio e Luigino. In particolare, egli distingue l’umanità in “uomini d’amore”, come i napoletani, e “uomini di libertà”, come i milanesi. La sua vita tranquilla viene disturbata dall’arrivo del dottor Cazzaniga, il nuovo direttore del personale dell’AlfaSud proveniente da Milano.
Dopo qualche tentativo infruttuoso di adattare per le scene il mitico romanzo e film Così parlò Bellavista, Alessandro Siani, stimolato da Benedetto Casillo (il vice sostituto portiere), giunge con Luciano De Crescenzo alla conclusione che la migliore soluzione per la realizzazione dell’idea sia affidarla a Geppy Gleijeses: “Sulo tu ‘o può ffà!”.
Lui, Geppy Gleijeses, l’allievo prediletto di Eduardo De Filippo, è stato il più giovane capocomico italiano, definito dalla critica “il miglior attore napoletano della sua generazione”. Nasce così lo spettacolo teatrale Così parlò Bellavista, diretto e adattato da Geppy Gleijeses, prodotto da Alessandro Siani e Sonia Mormone e dallo stesso Gleijeses.
Lo spettacolo ripropone le scene più esilaranti del film come Il cavalluccio rosso, La lavastoviglie, Il Banco Lotto, La 500 tappezzata di giornali e, naturalmente, il mitico contrasto tra il professor Bellavista e il direttore dell’Alfasud, Cazzaniga. La scenografia di Roberto Crea riproduce la facciata del grande palazzo di via Foria dove fu girato il film, con scale praticabili dall’interno e vari elementi carrellati subentranti dai lati e raffiguranti il tavolo dei pomodori, il negozio di arredi sacri, l’ascensore e il cenacolo. Le musiche sono quelle originali di Claudio Mattone e viene dato grande rilievo allo storico coautore di quel film, Riccardo Pazzaglia.
Si invitano gli spettatori a leggere, prima di recarsi a teatro, il Regolamento di accesso al Teatro Splendor, scaricabile sul sito regionale www.regione.vda.it.
Si ricorda in particolare che il Teatro aprirà indicativamente 45 minuti prima dello spettacolo, e che gli spettatori devono presentarsi muniti di Super green pass, di un documento di identità valido e con la mascherina Ffp2 che deve essere indossata per tutto il tempo di permanenza all’interno del Teatro e durante lo spettacolo.
I biglietti sono in vendita sul sito www.ticketone.it, dove si potranno acquistare fino al giorno precedente lo spettacolo e presso il punto vendita regionale. L’acquisto è soggetto alla normativa che prevede l’obbligo della nominatività (nome, cognome, data di nascita) per ogni titolo emesso. La disponibilità dei posti è limitata, pertanto si potranno acquistare fino ad un massimo di 4 biglietti a persona. I posti eventualmente disponibili saranno messi in vendita, il giorno stesso dello spettacolo, al botteghino del Teatro dalle ore 13.30.
Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Tuttoteatro, Sipario A e Sipario B.
Biglietti: Platea Intero € 24,00/Ridotto € 20,00 – Galleria Intero € 18,00/Ridotto €15,00
COSÌ PARLÒ BELLAVISTA
Liberamente tratto dal film e dal libro di Luciano De Crescenzo
Regia di Geppy Gleijeses
con: Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo
e con: Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Gianluca Ferrato, Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola, Agostino Pannone, Gino De Luca, Ester Gatta, Brunella De Feudis
Scene: Roberto Crea
Costumi: Gabriella Campagna
Luci: Luigi Ascione
Musiche: Claudio Mattone
Produzione: Gitiesse Artisti Riuniti, Best live
Punto vendita
MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE, Piazza Roncas 12, Aosta
(Dal lunedì al sabato, dalle ore 13.30 alle ore 18.30) – Tel. 0165 32778
www.regione.vda.it – E-mail: saison@regione.vda.it