Il calcio italiano si appresta ad affrontare un periodo cruciale, con tre selezioni nazionali protagoniste di impegni di importanza strategica. Se l’attenzione è focalizzata sull’avvento di Gennaro Gattuso alla guida della nazionale maggiore e sulle prospettive dell’Under 21, impegnata nella conquista di un posto ai quarti d’Europa, non meno rilevante è il percorso di preparazione della nazionale femminile, in vista dell’Europeo svizzero.La squadra di Andrea Soncin, reduce da un percorso di crescita consolidato in Nations League, si concentra ora sulla fase cruciale del suo cammino verso il torneo continentale. Il raduno, diviso in due tranche per ottimizzare i tempi di assimilazione e di affinamento tattico, si svolge in due momenti distinti a Coverciano, il centro tecnico federale. L’obiettivo primario è la definizione di una rosa di 23 giocatrici, dal gruppo iniziale di 35 convocate, tenendo conto delle dinamiche interne e dell’evoluzione delle prestazioni in campo. Il recente team building in Sardegna ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare lo spirito di squadra, promuovendo l’integrazione e la coesione tra le atlete, elementi imprescindibili per affrontare un torneo di tale livello. La segretaria generale della Figc, Marco Brunelli, ha sottolineato come questo periodo abbia evidenziato la forza e l’unità del gruppo, sia dentro che fuori dal campo, fattori determinanti per la performance futura.Tra le novità convocate, spiccano i ritorni di Beatrice Merlo e Giada Greggi, quest’ultima dopo un percorso di recupero post-operatorio alla spalla. La presenza di elementi come Flaminia Simonetti, Annamaria Serturini e Aurora Galli, assenti nel precedente raduno, e quella di Lucia Di Guglielmo, attualmente squalificata, arricchisce ulteriormente la profondità della rosa a disposizione del tecnico.Il percorso verso l’Europeo si preannuncia impegnativo. Il girone A, condiviso con Belgio, Portogallo e Spagna, campione del mondo in carica, testimonia l’elevato livello di competitività del torneo. L’ambizione italiana, come nel caso dell’Under 21, è quella di assicurarsi il secondo posto, superando Belgio e Portogallo in un girone equilibrato. Il Belgio, in forte ascesa, vanta giocatrici talentuose e un’organizzazione solida, mentre il Portogallo, pur esprimendo un calcio moderno e possedendo individualità di spicco, dovrà dimostrare una maggiore continuità di risultati.Il formato a 16 squadre, con le prime due classificate di ogni girone qualificate ai quarti di finale, rende ogni partita un vero e proprio scontro diretto. La nazionale italiana si prepara a questo scenario con l’obiettivo di consolidare il proprio gioco, sfruttare al meglio le proprie potenzialità e affrontare le avversarie con determinazione e spirito combattivo, mirando a raggiungere traguardi ambiziosi nel contesto dell’Europeo femminile.