L’infortunio al ginocchio destro di Michael Folorunsho, centrocampista chiave del Cagliari, ha richiesto un intervento chirurgico volto a stabilizzare il legamento collaterale mediale.
L’operazione, delicata e tecnicamente complessa, è stata affidata al chirurgo ortopedico Pier Paolo Mariani presso la rinomata clinica Villa Stuart a Roma.
La scelta della struttura, espressione di eccellenza nel panorama medico sportivo italiano, testimonia l’importanza attribuita alla cura del giocatore e alla massimizzazione delle sue possibilità di recupero ottimale.
L’infortunio, verificatosi durante un allenamento o in una partita (le circostanze esatte non sono state specificate), ha comportato una lesione del legamento collaterale mediale, una struttura fondamentale per la stabilità del ginocchio, in particolare per movimenti laterali e rotazioni.
La rottura, anche se non completa, necessitava di un intervento chirurgico di sutura per ripristinare la funzionalità articolare e prevenire instabilità cronica.
L’intervento di Mariani ha mirato a riallineare e suturare le fibre del legamento, utilizzando tecniche chirurgiche mininvasive ove possibile per ridurre i tempi di recupero e minimizzare il trauma tissutale.
La scelta di un chirurgo esperto come Mariani è cruciale in questo tipo di procedure, poiché la precisione e la competenza del professionista influenzano direttamente l’esito dell’intervento e il successivo percorso riabilitativo.
Nonostante la delicatezza dell’operazione, le previsioni sui tempi di recupero rimangono sostanzialmente inalterate rispetto alle stime iniziali.
Si parla di un mese circa, un lasso di tempo che richiede un programma di riabilitazione intensivo e progressivo.
Tale programma comprenderà esercizi di rinforzo muscolare, mobilizzazione articolare e propriocezione, supervisionati da un team di fisioterapisti specializzati.
Il ritorno di Folorunsho è un elemento cruciale per il Cagliari, che dovrà affrontare un campionato impegnativo.
La sua presenza a centrocampo garantisce equilibrio, dinamismo e qualità nel gioco.
Il club si augura che il giocatore possa rientrare in campo al più presto, mantenendo al contempo un approccio prudente per evitare ricadute e garantire un recupero completo e duraturo.
Il percorso riabilitativo sarà monitorato costantemente per valutare i progressi e adattare il programma in base alle esigenze specifiche del giocatore.





