A Jordi,Un vuoto si apre, inaspettato, nel tessuto delle nostre stagioni.
Parole, forse inadeguate, per esprimere la profonda commozione che accompagna questo addio.
Un capitolo si chiude, segnando la conclusione di un percorso intessuto di dedizione, talento e una complicità che trascende il semplice legame sportivo.
Ricordo ancora i primi istanti, l’esplosione di energia sulla fascia, la velocità che anticipava i movimenti, l’intesa che si creava quasi istantaneamente.
La tua presenza, Jordi, non era solo una forza in campo, ma un punto di riferimento, un’àncora in mezzo alla frenesia, un sorriso sincero nel momento del bisogno.
Ti ho visto crescere, evolverti, diventare un pilastro imprescindibile di questo progetto.
I tuoi cross, sempre precisi, sempre calibrati, hanno alimentato sogni, hanno regalato giocate indimenticabili.
Quanti gol, quanti trionfi, sono nati da quella connessione silenziosa, da quella comprensione immediata che ci univa.
Ogni assist è stato una promessa mantenuta, un gesto di fiducia che mi ha permesso di esprimere al meglio le mie capacità.
Chi potrà ora interpretare quel linguaggio, quel flusso ininterrotto di intese che ci contraddistingue?La tua partenza lascia un’ombra, un senso di incompletezza.
Non sarà più lo stesso guardare a sinistra, sapere che quella presenza solida e affidabile non è più lì.
Ma so anche che il tuo impatto, la tua eredità, rimarranno incisi nella storia di questo club, nel cuore di ogni tifoso.
Ti ringrazio, Jordi.
Per il talento, per la lealtà, per l’amicizia.
E ti auguro il meglio per questa nuova fase della tua vita, consapevole che il nostro legame, pur cambiando forma, resterà indissolubile.







