venerdì 17 Ottobre 2025
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Pulisic in dubbio, Milan-Fiorentina: Allegri alla prova.

L’anticipazione del confronto domenicale con la Fiorentina aleggia su Milanello, sollevando interrogativi tattici e di formazione per il mister Massimiliano Allegri.

Il ritorno alla completezza del gruppo, un auspicio costante in questa fase di stagione, si concretizza, seppur con una nota stonata rappresentata dal ritardo aereo che coinvolge Christian Pulisic.

L’attesa intorno allo statunitense è palpabile, alimentata non solo dalla sua importanza strategica nel progetto rossonero, ma soprattutto dall’incertezza che grava sulle sue condizioni fisiche.

La sua recente partecipazione alle qualificazioni mondiali con la nazionale americana ha lasciato in dote non solo la gioia di contribuire alla causa statunitense, ma anche un infortunio che necessita di un’attenta valutazione.
L’esclusione temporanea di Pulisic, pur dovuta a circostanze al di fuori del suo controllo, complica ulteriormente il quadro.

La sua assenza priva Allegri di un elemento chiave nel meccanismo offensivo, un interprete versatile capace di generare superiorità numerica e imprevedibilità nell’ultimo terzo campo.

L’attesa dei risultati degli accertamenti strumentali diventa cruciale: definiranno non solo la sua disponibilità per la sfida fiorentina, ma anche i tempi di recupero e l’impatto sul programma di allenamento settimanale.
Questa situazione apre scenari interessanti per Allegri, che dovrà dimostrare la sua capacità di adattamento e la profondità della rosa.

La scelta di chi subentrerà a Pulisic, e in che modo, influenzerà significativamente l’approccio alla partita.

Si profila una riflessione non superficiale su come bilanciare l’aggressività necessaria per contrastare la manovra viola con la prudenza richiesta dalla solidità difensiva che caratterizza la squadra di Italiano.

Oltre alla questione Pulisic, Allegri dovrà valutare attentamente l’apporto dei giocatori a disposizione, considerando la fatica accumulata durante la sosta e la necessità di preservare energie in vista di un calendario fitto di impegni.
La sfida con la Fiorentina, più che un semplice incontro di campionato, rappresenta un banco di prova importante per testare la resilienza del Milan e la capacità di gestire le pressioni che derivano dall’ambizione di un club che punta a competere per i massimi traguardi.

La presenza, o l’assenza, di Pulisic è solo una variabile di un’equazione complessa che Allegri dovrà risolvere con ingegno e determinazione.

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