“Stabilità e trasparenza nel Def per una governance economica solida”

Date:

Durante l’audizione sul Def, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha sottolineato che la revisione del deficit del 2023 al 7,4% da parte dell’Istat, rispetto al 7,2% precedente, non avrà un impatto significativo sulle previsioni già incluse nel profilo del debito pubblico in percentuale sul Pil. Questo aggiornamento non dovrebbe quindi alterare in modo sostanziale le prospettive economiche e finanziarie stabilite precedentemente. La stabilità delle previsioni contenute nel Def è fondamentale per mantenere la coerenza e la credibilità delle politiche fiscali adottate dal governo. In un contesto di incertezza economica e di sfide globali, è essenziale garantire una gestione oculata delle risorse pubbliche per favorire la crescita sostenibile e la stabilità finanziaria a lungo termine. Il monitoraggio costante dei dati economici e una valutazione accurata delle dinamiche del debito sono cruciali per adottare misure tempestive ed efficaci a sostegno dell’economia nazionale. La trasparenza e la coerenza nelle politiche fiscali sono elementi chiave per consolidare la fiducia degli investitori e dei mercati internazionali nell’economia italiana. Pertanto, è importante mantenere un dialogo aperto con le istituzioni europee e con gli attori economici nazionali al fine di garantire una governance economica solida e orientata verso obiettivi di crescita inclusiva e sostenibile.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

Dazi Usa: il governo italiano si attiva per sostenere le imprese colpite.

La riunione a Palazzo Chigi ha rappresentato un'occasione cruciale...

EU ed USA verso l’accordo per evitare guerre commerciali

La convergenza di interessi tra Unione Europea e Stati...

I mercati italiani sembrano ormai alle prese con una crisi senza precedenti

Il giorno della liberazione finanziaria annunciata da Trump si...