Stabilità economica in Italia: inflazione al 1,0% ad aprile potrebbe favorire la domanda delle famiglie. Confcommercio prevede una crescita graduale, supportata da dinamiche occupazionali positive e aumenti salariali. L’Indicatore dei consumi mostra una crescita dello 0,4% nel marzo 2024, indicando una tendenza positiva nel settore dei consumi e una possibile stabilizzazione dell’economia. Resta essenziale monitorare i prezzi e gli indicatori per garantire una crescita sostenibile.

L’economia italiana sembra mostrare segnali di stabilità, con l’inflazione che dovrebbe rallentare a un modesto 1,0% ad aprile, secondo le previsioni di Confcommercio. Questo rallentamento riguarda soprattutto i prezzi degli alimentari, che si avvicinano sempre più all’andamento generale dei prezzi. Ciò potrebbe portare a miglioramenti moderati nella domanda da parte delle famiglie, grazie alla stabilità dell’inflazione rispetto ai picchi registrati tra la fine del 2021 e gli ultimi mesi del 2022, specialmente per i beni di consumo più frequenti.Confcommercio sottolinea che il mantenimento dell’inflazione su livelli simili a quelli precedenti potrebbe incentivare una crescita graduale della domanda. Questo scenario potrebbe essere supportato anche da dinamiche occupazionali leggermente positive e dai recenti aumenti salariali derivanti dai rinnovi contrattuali. Nel marzo del 2024, l’Indicatore dei consumi Confcommercio ha già mostrato una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.Questi dati indicano una tendenza positiva nel settore dei consumi e suggeriscono una possibile stabilizzazione dell’economia nel prossimo futuro. Tuttavia, resta fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione dei prezzi e degli indicatori economici per garantire una crescita sostenibile e bilanciata.