04 ottobre 2024 – 09:45
La necessità di anticipare i tempi di lancio e produzione della 500 ibrida a Mirafiori è un appello cruciale lanciato dalla FimCisl durante la presentazione del report sulla situazione degli stabilimenti italiani di Stellantis, tenutasi ieri a Roma. In un contesto di grave crisi globale nel settore dell’automotive, persino lo stabilimento più iconico del gruppo si trova ad affrontare ammortizzatori sociali e un significativo calo dei volumi produttivi. Nonostante la 500 elettrica abbia rappresentato il 40% delle vendite nel segmento Ev delle city car nei primi 8 mesi dell’anno, i dati riportati nel rapporto sindacale evidenziano una diminuzione del 68,4% rispetto all’anno precedente. Dei 22.240 veicoli prodotti nei primi nove mesi, ben il 91% (20.210 unità) sono rappresentati dalla 500 Bev, mentre le rimanenti 2.030 unità sono relative alle produzioni Maserati. Le produzioni del Tridente sono notevolmente distanti dalle 41 mila unità prodotte nel picco del 2017, evidenziando una tendenza al ribasso che richiede interventi tempestivi e strategie innovative per rilanciare l’efficienza e la competitività dello stabilimento torinese.
