Il 2024 si prospetta come un’edizione straordinaria per il festival internazionale delle nuove musiche tradizionali Etetrad, con Moni Ovadia che si staglia come autentica “stella” dell’evento. La manifestazione, in programma dal 6 al 10 agosto nella suggestiva cornice della Valle d’Aosta, promette di regalare emozioni uniche agli appassionati di musica tradizionale e sperimentazioni sonore provenienti da ogni angolo del mondo.L’artista sarà il fulcro di un incontro speciale nel salone ducale del Municipio di Aosta il 6 agosto, seguito da un concerto imperdibile a Fénis la sera successiva. Etetrad si conferma come uno dei raduni più significativi e acclamati nel panorama europeo, dove la cultura musicale si fonde con la sperimentazione e l’esplorazione del territorio valdostano, partendo dal suggestivo castello di Fénis.La programmazione prevede ben 22 esibizioni distribuite su quattro palchi diversi, offrendo al pubblico un’esperienza coinvolgente e variegata. Presso il Museo dell’artigianato valdostano di Fénis sarà allestita la mostra “Oltre le 6 corde”, curata dal rinomato ricercatore e liutaio Valerio Gorla. Durante l’evento sarà inoltre possibile partecipare a uno stage dedicato alle danze tradizionali a cura di Maria Soffientino e Andrea Lopomo.Tra gli artisti protagonisti spiccano i Violons Volants, gli apprezzati bretoni Startijenn, l’eccelso ghirondista Patrick Bouffard, i francesi La Machine e Groove Factory, i talentuosi Trouveur Valdotèn insieme al trio sperimentale Estremìa, i Trimbal, i Ponente Folk Legacy, Grama Tera, Filippo Gambetta alias “Maestrale”, Roger Moure, La Paranza del geco, il duo Claranbaux-Geerinck, Sussurri, Trioblique, Mox e Queyras Factory.L’intero programma dell’evento è consultabile sul sito www.etetrad.org. Un viaggio emozionante tra le radici della musica tradizionale e le frontiere della sperimentazione sonora vi aspetta nell’affascinante scenario della Valle d’Aosta durante Etetrad 2024.
Stelle della musica tradizionale a Etetrad 2024: Moni Ovadia in concerto a Fénis.
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