17 novembre 2024 – 01:45
La storia di Torino è un intreccio di lotte e resistenze che si dipana nel corso dei secoli, partendo dall’epoca del parlamento subalpino nel lontano 1874 a Moncalieri. In quei giorni tumultuosi, la città si trovava immersa in una rivolta contro il trasferimento della capitale a Firenze, anticipando così i moti e le tensioni che avrebbero caratterizzato il contesto nazionale. Oggi, i cortei Pro Pal rappresentano un grido di protesta contro un’incresciosa situazione di intollerabilità che si protrae da mesi in Palestina, dove quotidianamente assistiamo a atti disumani e crudeltà estreme.Recentemente, alcuni giovani hanno compiuto gesti simbolici come l’esibizione delle tre dita a richiamare la memoria della P38 degli Anni 70, suscitando sconcerto e indignazione per la loro inopportunità e irrazionalità. Il ministro Nordio ha sollevato il tema del terrorismo come pericolo imminente, ma è importante distinguere tra le manifestazioni violente del passato e le dinamiche attuali che non mostrano alcun legame con il terrorismo di allora.Le vicende storiche di Torino sono costellate da episodi significativi come l’occupazione delle fabbriche nel 1920 o i disordini seguiti alla firma del contratto separato dei metalmeccanici nel 1961. Il ricordo della rivolta operaia di corso Traiano nell’estate del ’69 rimane vivo nella memoria collettiva come anticipazione dell'”autunno caldo” che avrebbe scosso il Paese.Più recentemente, la Valle di Susa è diventata teatro della battaglia contro la Tav, una gigantesca ribellione territoriale che ha coinvolto l’intera comunità locale. Le ultime manifestazioni hanno visto emergere un’ala più estremista all’interno del movimento Pro Pal, distaccandosi però dall’originario spirito pacifico e solidale che lo caratterizzava.In questo contesto complesso e sfaccettato, il movimento Pro Pal continua a fungere da catalizzatore per anime differenti: studenti, antagonisti, anarchici e molti altri ancora si ritrovano uniti dalla volontà comune di difendere valori fondamentali e promuovere una società più giusta ed equa. Queste diverse voci rappresentano segnali vividi della vitalità e dell’impegno civico che animano la città di Torino nella sua lunga storia di lotte e resistenze.