19 gennaio 2025 – 11:45
Arturo Stlteri è un artista che ha attraversato un percorso ricco di incontri straordinari con figure di spicco nel panorama musicale italiano. Da Rino Gaetano a Franco Battiato, passando per Carlo Verdone, ha saputo lasciarsi ispirare e plasmare la propria carriera musicale in modo unico. La sua genialità si esprime nei dettagli più minuti, come gli accordi distintivi dell’intro di “Ma il cielo è sempre più blu”, che sono la firma indelebile della sua creatività. Storie avvincenti e dal sapore fiabesco caratterizzano la sua opera, come dimostra il recente album “The Snow is Dancing”, un’ode alla neve e alle sue atmosfere oniriche.Il leggendario Rino Gaetano ha segnato profondamente la vita artistica di Stlteri. Fu Vincenzo Micocci, mente illuminata della casa discografica It, a presentargli il talento emergente di Gaetano. Inizialmente scettico sul successo del brano proposto dal giovane cantautore, Arturo Stlteri si rese conto presto di trovarsi di fronte a un vero genio durante le sessioni in studio. Gaetano si distingueva per la chiarezza delle sue idee e il controllo totale su ogni fase del processo creativo.Il ricordo più vivo che Arturo conserva di Rino Gaetano è la sua predisposizione al sorriso e alla narrazione di barzellette. Un’anima autentica e positiva, incapace di transigere sui propri valori.La collaborazione con Carlo Verdone è stata frutto dell’intervento determinante di Fabio Liberatori, che mise in contatto Stlteri con l’eclettico regista romano. Questa sinergia artistica portò alla realizzazione della colonna sonora del film “L’amore è eterno finché dura”, arricchita da interpretazioni magistrali di brani classici.Incontri significativi anche con Franco Battiato hanno segnato il percorso musicale di Arturo Stlteri. Il primo incontro avvenne grazie all’inclusione del brano “Ruby Tuesday” nell’album “Fleurs”. La collaborazione tra i due artisti si consolidò ulteriormente durante la partecipazione di Stlteri alla trasmissione radiofonica condotta da Battiato su Rai Radio 2. L’imponente cultura musicale e l’approccio umile e genuino del maestro Battiato fecero una profonda impressione su Arturo, confermando l’importanza dell’esplorazione e della sperimentazione nella creazione artistica.
