04 agosto 2024 – 11:32
In occasione del cinquantesimo anniversario della strage dell’Italicus, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso la vicinanza e la condivisione della nazione verso i familiari delle vittime e i numerosi feriti di quel tragico evento. Avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 agosto del 1974 lungo la tratta appenninica tra Firenze e Bologna, l’esplosione di una bomba nella carrozza numero 5 all’interno di una galleria ha segnato indelebilmente la storia italiana.Il capo dello Stato ha sottolineato come la strage dell’Italicus sia parte integrante della stagione stragista dell’estrema destra italiana, evidenziando la matrice neofascista emersa sia dalla sentenza della Corte di Cassazione che dalle conclusioni della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2. Questo tragico episodio terroristico avvenuto mezzo secolo fa mirava a destabilizzare la Repubblica colpendo un convoglio diretto in Germania, popolato da viaggiatori tra cui molti migranti che tornavano al lavoro.Undici passeggeri persero la vita nell’incendio scaturito dall’esplosione, mentre la dodicesima vittima fu Silver Sirotti, un ferroviere decorato con medaglia d’oro al valor civile per aver sacrificato la propria vita per salvare quella degli altri. Il coraggio e l’altruismo dimostrati da Sirotti rappresentano un’esemplare testimonianza dei valori umanitari e solidali che gli autori dell’attentato cercavano di annientare.Questo doloroso anniversario ci ricorda l’importanza di preservare i principi fondamentali su cui si fonda la nostra società democratica e unita contro ogni forma di violenza e intolleranza.