Successo straordinario al Caracalla Festival 2024: record di spettatori e emozioni indimenticabili

L’edizione 2024 del Caracalla Festival, organizzato dal Teatro dell’Opera di Roma, si è chiusa con numeri da record che hanno lasciato tutti senza fiato. Con un totale di 147 mila spettatori, si è registrato un incremento del 27% rispetto all’anno precedente, confermando il successo crescente della manifestazione. Tosca e Turandot sono state le opere che hanno conquistato il pubblico, grazie al progetto scenografico firmato da Massimiliano e Doriana Fuksas e alla regia di Francesco Micheli. I due titoli hanno fatto emozionare più di 45 mila spettatori durante le varie recite, con Tosca che ha superato persino La traviata del 2023 nel numero di biglietti venduti alla prima rappresentazione a Caracalla dal lontano 2001.Le proposte sinfoniche come Fantasia Disney – Live in Concert e Rhapsody in Blue hanno riscosso un enorme successo, con tutte le serate sold out e oltre 4.500 spettatori entusiasti ad ogni performance. Anche la programmazione off al Teatro del Portico ha visto il tutto esaurito per le due serate circensi di Puccini Dance Circus Opera e i concerti jazz di Gabriele Coen Quintet e Gianluigi Trovesi.Il Festival ha attirato non solo i residenti romani, che rappresentano circa la metà del pubblico presente a Caracalla, ma anche numerosi turisti provenienti da tutto il mondo. Il 53% delle presenze è stato registrato dai visitatori esterni, tra cui il 28% sono stranieri provenienti soprattutto dagli Stati Uniti, dalla Germania e dalla Francia. Da sottolineare anche la presenza significativa dei giovani under 30, che hanno contribuito a rendere l’atmosfera ancora più vibrante.Il sovrintendente Francesco Giambrone si è detto estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti durante questa edizione straordinaria del Festival. Ha evidenziato l’importanza di intercettare un vasto pubblico sia italiano che straniero, preparandosi già per una futura edizione altrettanto significativa come quella del Giubileo. Giambrone ha ringraziato tutto il Teatro dell’Opera di Roma per l’impegno e l’eccellenza dimostrati durante queste intense settimane culturali.Dopo la pausa estiva, gli spettacoli riprenderanno al Teatro Costanzi con La bella addormentata di Čajkovskij coreografata da Jean-Guillaume Bart. Seguiranno Peter Grimes diretto da Michele Mariotti e L’ultimo viaggio di Sindbad della compositrice Silvia Colasanti al Teatro Nazionale. Infine, prima dell’inaugurazione della Stagione 2024/25 con Simon Boccanegra di Verdi prevista per il 27 novembre, verrà presentato Il rosso e il nero su musiche di Berlioz creato da Uwe Scholz per la prima volta a Roma.