07 gennaio 2025 – 19:47
I musei italiani continuano ad essere mete sempre più gettonate, anche durante le festività natalizie. I dati positivi riguardanti le aperture straordinarie in questi periodi festivi, in costante aumento rispetto al 2024, confermano la tendenza degli ultimi anni e sottolineano come il sistema museale italiano stia diventando sempre più attraente sia per i cittadini del Bel Paese che per i turisti stranieri. Un successo che si fonda sull’instancabile impegno di tutto il personale museale, a cui va il mio sentito ringraziamento.Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha reso noti i primi dati disponibili relativi agli ingressi nei musei all’inizio dell’anno. Tra i numeri preliminari raccolti dall’apertura straordinaria del 1° gennaio, la domenica gratuita dei musei del 5 gennaio e gli ingressi del 6 gennaio spiccano cifre significative: ben 43.327 visitatori al Parco archeologico del Colosseo – Colosseo; 31.010 persone al Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino; 25.796 visitatori al Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres; 20.222 persone al Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei; oltre ai numerosissimi visitatori registrati in altri siti prestigiosi come la Reggia di Caserta con 15.418 presenze e le Gallerie degli Uffizi con Gli Uffizi che hanno accolto ben 12.917 persone*.Queste cifre testimoniano l’interesse crescente verso la cultura e l’arte presenti nei vari luoghi storici d’Italia: dalla Galleria dell’Accademia di Firenze con quasi 10.000 visitatori*, fino ai Musei Reali di Torino con oltre 9.500 partecipanti; dal suggestivo Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli con quasi 10.000 visitatori fino ai Musei del Bargello – Cappelle Medicee con quasi 5.000 partecipanti*. Anche siti meno noti come il Museo storico del Castello di Miramare o la Certosa di San Martino hanno registrato un apprezzabile afflusso di pubblico.Inoltre, vanno menzionati i numerosissimi visitatori che hanno animato il ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia con oltre 51.000 presenze, così come le Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli che hanno accolto ben 9.328 persone**.L’enorme interesse dimostrato dai visitatori verso i tesori artistici e culturali italiani è un segnale incoraggiante per il settore culturale nazionale e testimonia quanto il patrimonio artistico italiano continui ad esercitare un fascino senza tempo su chiunque lo incontri lungo il proprio cammino alla scoperta della bellezza.”