La summer school “Ghiaccio Fragile – I cambiamenti climatici e la montagna” si propone di informare gli insegnanti sull’importante problema dei cambiamenti climatici, offrendo una visione globale integrata con informazioni a livello regionale. L’obiettivo è stimolare nuovi approcci didattici per sensibilizzare gli studenti sui cambiamenti climatici e sulle loro interconnessioni con l’ambiente circostante. Questa iniziativa, giunta alla nona edizione, esplora il tema dei cambiamenti climatici concentrandosi sui segnali più evidenti della crisi ambientale nelle Alpi: i ghiacciai, la flora, la fauna e le tradizioni agro-silvo-pastorali.La settimana di attività include escursioni guidate tra i ghiacciai del Monte Bianco e del Gran Paradiso, conferenze, laboratori didattici, degustazioni e sessioni di confronto per restituire l’esperienza acquisita sotto forma di idee e progetti educativi innovativi. Il programma è aperto a docenti, soci Cai, guide alpine, accompagnatori di media montagna, guide escursionistiche-ambientali e studenti universitari interessati. Le date del corso sono dal 29 luglio al 3 agosto e sono disponibili 30 posti. Il costo è di 500 euro a persona e include vitto e alloggio. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web ufficiale all’indirizzo https://www.ghiacciofragile.it.
Summer school “Ghiaccio Fragile – I cambiamenti climatici e la montagna”: formazione per insegnanti sulla crisi ambientale alpina.
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